Lo scorso aprile, la maison Rosa Clará è stata, ancora una volta, protagonista della Valmont Barcelona Bridal Fashion Week presentando l’ultima collezione a La Llotja de Mar, un edificio civile gotico del XVI secolo, vero e proprio emblema della capitale catalana. Oltre settecento persone, tra buyers, celebrities del fashion jet set, influencer e giornalisti, accorsi da ogni parte del mondo, hanno partecipato alla presentazione dei quaranta nuovi modelli dedicati alle spose 2020, immersi in un’atmosfera da sogno.
L’influenza Art Decò, insieme a una riconoscibile verve di inizio Novecento, emerge nella scelta del pizzo e nei pattern dei tessuti, dal design contemporaneo e glamour. Il tradizionale gusto minimalista ritorna negli abiti in crèpe che delineano perfettamente la silhouette, mentre la sensualità fa capolino negli scolli profondi all’americana che lasciano nuda la schiena – cifra caratteristica della collezione 2020 – insieme alle trasparenze, alle applicazioni di pizzo Guipure e ai dettagli in macramè. Ogni scelta di Rosa Clarà valorizza la femminilità della sposa nel suo giorno speciale, quello del matrimonio. Infine, va ricordata l’opulenza e la rigorosità per i modelli più romantici, con tagli stilistici degni dell’Haute Couture.
Gli abiti della maison spagnola, in passerella, sono stati impreziositi dai gioielli disegnati da Majorca in esclusiva, accessori di grande raffinatezza che completano il piglio Art Nouveau della collezione: si tratta di orecchini a caduta, costituiti da undici perle bianchissime che decrescono nel loro fluire. Dal 1995, anno della nascita della prima boutique a Barcellona, Rosa Clará ha vestito generazioni di donne che incarnano un’ideale di femminilità contemporanea, senza rinunciare all’eccellenza dell’artigianalità e della manifattura. Un punto di riferimento globale oggi, i vestiti Rosa Clará sono disponibili presso oltre 4.000 punti vendita in ottanta paesi nel mondo. Per una sposa romantica ma sicura di sé e padrona di un’eleganza senza tempo.