Nella scelta dell’outfit per il grande giorno, una donna tende a concentrare tutte le sue energie sulla scelta dell’abito, delle scarpe, dei fiori, trascurando tutto ciò che riguarda gli accessori e i gioielli sposa. In particolar modo, gli orecchini sposa sono l’unico elemento, oltre al velo, che aiuterà a incorniciare e illuminare il viso della sposa in tutte le foto in primo piano.
Lasciatevi guidare dalle vostre preferenze e dai consigli degli esperti per scegliere il modello che più si adatta a voi e al vostro viso.
Un classico: gli orecchini sposa piccoli con diamante
Eleganza senza tempo per l’orecchino con diamante, la pietra che più di tutte dona una luce meravigliosa al viso. Di piccole dimensioni e molto sofisticato, questo gioiello è perfetto per le acconciature sposa con raccolto. Per non sbagliare, il nostro suggerimento è di puntare sui classici come Recarlo, Damiani e Tiffany. Ispirati dallo scintillio e dalla luminosità dei diamanti, le collezioni di questi marchi sono perfette per una sensibilità romantica e uno stile bon ton.
Damiani, modello Bocciolo da 0,60 ct Damiani, modello Mimosa oro rosa con diamanti
Gli orecchini con pendenti per allungare il viso
Gli orecchini con pendenti sono perfetti per valorizzare una tipologia di viso più rotondo e per le donne con un taglio di capelli corto. Per l’occasione, Recarlo presenta la nuova Linea Seta e completa così la Collezione Anniversary Love. Questi orecchini da sposa con pendente vogliono essere avvolgenti come la seta, originali ed eleganti al tempo stesso. I diamanti vantano il taglio cuore iconico del marchio, mentre la speciale tecnica di incassatura dona movimento, sinuosità e morbidezza al gioiello.
Se il vostro viso presenta lineamenti più quadrati, dovreste allontanarvi dalle forme più angolari e scegliere delle linee curve per i vostri orecchini da sposa, come nella proposta Diamond Loop di Harry Winston, con cerchio singolo, doppio o triplo per soddisfare diverse esigenze.
Perle intramontabili per chi non crede alla superstizione
Bianche, pure, naturali, le perle decorano gli abiti delle spose di tutto il mondo ma, nonostante ciò, una tradizione vuole che le spose non debbano riceverle in regalo per le nozze, in quanto portatrici di lacrime tristi. Tuttavia, per annullare ogni effetto negativo, basterà pagarle simbolicamente, dando anche solo qualche centesimo a chi ve le ha offerte in dono.
Dalla proposta più pulita di Damiani al design ricco di Chanel, passando dagli orecchini Tiffany, l’eleganza delle perle incontra lo splendore dei diamanti per un risultato davvero ricco e sofisticato.
Qualcosa di blu
Qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato, qualcosa di regalato e qualcosa di blu. Se volete allontanarvi dai colori neutri dei diamanti e delle perle e vi piace l’idea di dare un tocco di colore ai vostri orecchini sposa, potreste scegliere gli zaffiri per avere “qualcosa di blu” come vuole la tradizione. Harry Winston, Damiani e Tiffany: lasciatevi ispirare dai nostri suggerimenti.
Freschezza e originalità con gli orecchini floreali
Molto più di un fiore, la camelia Chanel è un’ispirazione. Le sue geometriche rotondità si prestano a un’infinita varietà di stili, dal più naturalistico al più astratto. Super chic, gli orecchini Chanel sono perfetti per la sposa che ricerca un’allure inconfondibile.
Infine, gli orecchini floreali da sposa firmati Ines Di Santo: una proposta più colorata, dinamica e divertente per una sposa moderna, iconica, giocosa. L’aspetto di questi orecchini risulta audace ma delicato, dove splendidi fiori di vetro traslucido incontrano perle fluttuanti, leggeri petali smaltati si mixano a foglie strutturate e delicati accenti di cristallo e strass.
Harry Winston https://www.harrywinston.com/en/fine-jewelry/earrings
Recarlo https://www.recarlo.com/it_it/gioielli/orecchini.html?p=1
Ines Di Santo https://shop.inesdisanto.com/collections/earrings
Damiani https://www.damiani.com/it/it/orecchini
Tiffany https://www.tiffany.it/jewelry/shop/earrings/
Chanel https://www.chanel.com/it/gioielleria/orecchini/c/3x1x4/
___
A cura di Michela Peletti