Sì SPOSAITALIA Focus sulla Generazione Z
Si SposaItalia Collezioni punta i riflettori sui consumatori dell’immediato futuro e ne fotografa esigenze, aspettative e sogni

Generazione Z: sono loro, i nati dopo la seconda metà degli anni ‘90, i protagonisti di quella generazione che sta rivoluzionando l’intero mercato.

Proprio sui consumatori di domani, o meglio, sulle consumatrici di domani si è focalizzata la ricerca condotta da Sì SposaItalia Collezioni, con il coordinamento scientifico di Laura Puricelli, lecturer & consultant: un’indagine volta a portare in primo piano esigenze, bisogni e desideri delle future spose, con una particolare attenzione alla wedding experience, per fornire uno strumento utile a orientare le strategie delle aziende e dei brand.

Le native digitali, credono ancora nel matrimonio tradizionale.

La scelta dell’abito da sposa potrà prescindere in futuro dall’atelier e sarà una questione totalmente virtuale? Le risposte dicono no. Tradizione significa anche condividere de visu un momento emozionante come quello che riguarda la scelta e la prova del vestito per il giorno del sì; significa toccare, indossare, vivere l’abito e farlo con accanto le persone del cuore, per un’esperienza che il web non potrà mai sostituire. Ne sono convinte oltre il 54 % delle giovani e il 58% delle giovanissime, pronte a farsi accompagnare in atelier da mamme e dalle amiche più strette per vivere insieme ore ricche di gioia e di emozioni insostituibili.

L’organizzazione del matrimonio è più ponderata e dove le soluzioni messe in atto rispondono a una sempre maggiore consapevolezza in termini di sostenibilità ambientale, che passa dal privilegio accordato ad aziende dalla filiera produttiva virtuosa a eventi a impatto zero che fanno del rispetto il vero lusso. Una generazione che, al netto delle critiche che le vengono continuamente rivolte, dimostra di avere le idee chiare, frutto di decisioni ponderate e consapevoli, in linea con le loro convinzioni.

Tutto questo senza dimenticare il valore del Made in Italy che non è ancora ben conosciuto come concetto dalle giovani (36,4%) e dalle giovanissime (45%) ma parallelamente, le stesse intervistate sono in grado di percepire i contenuti di qualità, creatività e cura del dettaglio all’interno del concetto più ampio della sostenibilità: emerge dunque l’importanza di puntare su questo e saperlo raccontare sensibilizzando le nuove generazioni sull’eccellenza del prodotto nazionale come qualcosa di destinato a fare la differenza.

Per maggiori info: www.sposaitaliacollezioni.it