Storia di una wedding planner che non si è arresa
Agnese sogna sempre nasce nel 2013, quando Manuela Speroni scopre che sarà presto mamma, di Agnese per l’appunto.

Da sempre appassionata di eventi e mossa dalla voglia di dar vita a qualcosa di suo, decide così di fondare un’agenzia di wedding planning. Ama sognare, una vera forza motrice nella sua vita e da qui arriva “Agnese… sogna sempre!”, il nome e l’incoraggiamento a sua figlia per il futuro.

Sono trascorsi circa otto anni da quei giorni, anni di intenso lavoro, al fianco delle sue coppie per regalare loro matrimoni unici ed originali. Manuela non smette mai di dedicare anima e corpo al progetto, che oggi è a tutti gli effetti il suo terzo figlio: dopo Agnese e dopo il piccolo Oliviero, arrivato qualche anno dopo.

Un “figlio” da proteggere

E come una mamma che protegge i suoi piccoli, nell’ultimo anno Manuela ha provato paura anche per il destino del suo progetto. La paura dell’ignoto e di vedere vanificati tanti sacrifici, la paura di non ricevere risposte, la paura per la situazione di incertezza e stallo vissuta per mesi dal settore matrimoni ed eventi.

Paura, ma anche rabbia. Per la scarsa assistenza, per la scarsa attenzione data a tutti i professionisti che mantengono vivo il settore.

Mentre la raggiungiamo al telefono, sta lavorando per una coppia che ha deciso di rimandare il matrimonio al 2022. Le chiediamo quindi come abbia scelto, nei mesi scorsi, di comportarsi con i suoi clienti e ci racconta che ha sempre voluto dare loro un messaggio di positività ed energia.

Dare sicurezze in un momento di sole incertezze

Questo è stato il duro lavoro di tutti i wedding planner nell’ultimo anno e mezzo. Dare conforto ai loro sposi, quando spesso il conforto mancava a loro in primis. Alla continua, talvolta estenuante, ricerca di risposte che tardavano ad arrivare dalle istituzioni.

Manuela, a cuore aperto, ci racconta anche di come sia ancora difficile gestire la situazione per tutte quelle coppie straniere che hanno scelto il nostro paese per coronare il loro sogno d’amore. In questi casi, si prenotano alberghi, si organizzano trasferimenti: tutto deve essere gestito per tempo, con anticipo. Un anticipo su cui il settore wedding non ha potuto contare. E ora si corre, si corre per recuperare tutto il lavoro perso.

 “Dopo una grande caduta, c’è tanta voglia di risalire. Ci voglio credere!”

Voglia di coesione

Il 16 giugno Manuela è pronta a ripartire, ma lei, come tutti i professionisti del settore si è sentita davvero abbandonata, o meglio dimenticata.

Come fronteggiare la crisi? Come gestire i rinvii? Come tutelare il nostro lavoro di mesi? Erano tante le domande a cui non era semplice dare risposte, per cui era necessario trovare coesione.

Da qui e della straordinaria collaborazione con altri undici professionisti del settore, nasce l’associazione Italia Wedding Society. Con la voglia di creare unità nel settore, con la volontà di cercare una linea comune per agire in modo etico e professionale.

E così, l’unione ha fatto la differenza, dando vita a un progetto che ha trovato il favore di tutti i colleghi del settore, di tutte quelle piccole realtà che cercavano il modo di fare squadra.

Gli ultimi mesi

Ma i mesi passano, passano i decreti, e il settore continua a non trovare considerazione nelle giuste sedi.

Siamo a marzo e Manuela riflette incredula su come sia ancora impossibile dare risposte alle coppie che hanno scelto giugno. Soffre con le sue coppie, per un giorno che dovrebbe essere per loro perfetto, ma si sta rivelando sempre più irraggiungibile.

Così, al fianco di Lucia Boriosi di Confetti a Colazione e con Elisa Mocci di Elisa Mocci Events, Manuela lancia la campagna “Ci stiamo spegnendo #savetheweddingindustry”, che ha preso vita a metà marzo. Una sorta di provocazione, una social protesta, arrivata fino ai giornali e in Tv.

Nell’immagine: Lucia Boriosi di Confetti a Colazione, Elisa Mocci di Elisa Mocci Events, Manuela Speroni di Agnese sogna sempre

 

Poi pian piano, le risposte iniziano ad arrivare, anche se non sempre facili da decifrare e Manuela, così come gli altri wedding planner, si prepara a un’estate di matrimoni a prova di Covid. Perché nonostante le difficoltà, il settore non si arrende, continua a testa alta.

E Manuela, nel suo piccolo, non ha mai smesso di sognare.
Per sé stessa, per le sue coppie, per un futuro di ripresa.

 

Sito: https://www.agnesesognasempre.com/