Foto: Massimo Pietrantozzi, Make up: Mauri Menga, modella: Caterina Shuleha.
da “Diventare Esperti di Make-Up, LSWR Edizioni
Sia che vi affidiate a un truccatore professionista oppure decidiate per il fai da te, il trucco sposa deve farvi apparire bellissime e radiose nel giorno del vostro matrimonio, ma deve anche risultare coerente con la vostra immagine e resistere per tutta la durata della giornata.
White Sposa si affida ai consigli del Make Up Artist Stefano Anselmo, professionista dall’esperienza pluriennale, docente di fama internazionale e Presidente della sua “Accademia Stefano Anselmo”, ateneo di formazione internazionale con sede a Milano e partner di IFDA.
In questo articolo approfondiremo tutti gli step di preparazione della pelle.
Preparazione della pelle e scelta del fondotinta
Si inizia dalla preparazione della pelle su cui lavorare. Come base sotto-trucco si possono applicare prodotti specifici in fiale che creano una superficie asciutta sulla quale i cosmetici aderiscono restando a lungo inalterati, garantendo così la duratura opacità necessaria.
Come secondo step, si passa all’applicazione del fondotinta. Al di là dell’effetto uniformate e di miglioramento del colore dell’incarnato, alla sposa serve un fondotinta che duri, sia facilmente ritoccabile e opacizzabile, condizione indispensabile perché le foto vengano bene. Funzionano i fondotinta che sono una via di mezzo tra la cipria compatta e il pan-cake, da applicarsi con la spugna sia bagnata che asciutta. Ottimi i fondi colati in confezione piatta o in stick, fissato nel modo classico con cipria e acqua.
Per quanto riguarda la modalità di applicazione, Stefano Anselmo consiglia di rimanere sul viso, sfumandolo lungo le mandibole fin dietro le orecchie. Sconsiglia, quindi, di stenderlo sul collo e sul resto del corpo perché sporcherebbe inevitabilmente l’abito della sposa. Tuttalpiù si potrà scendere un po’ lungo la parte centrale del collo e applicare un po’di cipria sul resto della pelle scoperta.
Il fissaggio con acqua per un trucco duraturo
Questo tipo di fissaggio consente di ottenere un trucco molto compatto e di lunga durata. Ma attenzione: è adatto solamente a fondotinta colati e si abbina alla cipria trasparente o invisibile, che fissa il trucco senza alterarne i colori e che, ripassata più volte durante il giorno, non si stratifica.
Prima di procedere alla nebulizzazione dell’acqua (meglio se fresca), è importantissimo incipriare con cura le seguenti zone:
- angoli interni ed esterni degli occhi, facendo in modo che il trucco occhi, ancora da fissare, non si accumuli tra le pieghe;
- palpebre superiori;
- attaccatura delle ciglia inferiori e superiori;
- inizio delle ali del naso;
- angoli della bocca.
Spruzzate muovendo leggermente la mano in senso circolare fin quando il viso sarà interamente ricoperto da miriadi di goccioline e l’acqua inizierà a colare. Infine, tamponate con una velina avendo cura di non strofinare.
Ultimi dettagli: occhiaie e guance
Il correttore va calibrato molto bene: un po’ più chiaro della base per conferire maggior stacco e quindi maggiore luminosità agli occhi; tuttavia, non eccessivamente chiaro o freddo di tonalità, per evitare l’effetto “occhiali” in fotografia.
Per le guance bisognerà, come nel trucco da giorno, evitare colori brillanti e rimanere sulle tonalità terra.
Per riassumere: il dodecalogo per non sbagliare
- Arrivare al giorno del matrimonio con una pelle sedata ed equilibrata.
- Eccezion fatta per le pelli molto aride, evitare creme sotto trucco in emulsione.
- Se possibile, applicare un prodotto sotto trucco per un effetto più duraturo e opaco.
- Se possibile, scegliere un fondo da fissare con cipria e acqua.
- Evitare scupolosamente abbronzature forzate dell’ultimo momento.
- Scegliere un colore di fondo non troppo distante dal colore naturale della pelle.
- Scegliere un tipo di fondotinta che consenta di essere ritoccato più volte durante il giorno.
- Evitare che il trucco della zona orbicolare sia troppo chiara rispetto al resto del viso.
- Se il viso non è troppo magro, ombreggiatene i contorni con una tonalità lievemente più scura.
- Non usare fondi e ciprie madreperlate (note come “luminose” o “luminescenti”).
- Evitate scrupolosamente ombretti madreperlati su palpebre che necessitano di ombreggiature correttive.
- Evitate rossetti lucidi o perlati se avete praticato l’ingrandimento della bocca.
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Per scoprire come iniziare a preparare la pelle in anticipo, a partire da sei mesi prima:
https://www.whitemagazine.it/beauty-sposa-come-preparare-la-pelle-per-il-grande-giorno/
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https://www.whitemagazine.it/prodotto/libro-il-trucco-per-la-sposa-stefano-anselmo/
