Collezioni sposa 2023: modernità e ironia

Le nuove collezioni per il prossimo anno guardano a una sposa nuova, più ironica e aperta alla sperimentazione.

La modernità è la parola chiave: si innova con gusto, si innova con spirito, si innova con gioia, tra modelli da sogno e atmosfere vibranti. Per una sposa che non si limita ad essere la protagonista, ma vuole essere anche regina di tendenze, sempre cool e moderna.

Ricami, lavorazioni, materiali, proporzioni, volumi: i marchi protagonisti del settore si rivolgono sempre più a una sposa esigente e creativa, che sceglie di essere volutamente diversa, anticonvenzionale.

Il tailleur diventa sempre più cool

Vicino al tailleur dal taglio più classico, le nuove collezioni introducono nuovi elementi, perfetti per una donna di classe che guarda alla modernità.

Elisabetta Polignano, famosa per il suo animo rock e avanguardista, punta sul pantalone ampio o con zampa, da accostare a giacche dai dettagli importanti, come nell’abito Fermi dove è arricchita da dettagli preziosi o nel modello Millikan dove si gioca con volumi e proporzioni esagerate.

La designer propone anche il tailleur in versione abito con balze in pizzo e logomania con le iniziali della Maison “EP” per stringere la vita delle spose con cinture di tendenza. Una proposta dal design fresco e versatile, particolarmente in linea con le esigenze delle generazioni più giovani.

Anche la manica corta non manca nelle collezioni sposa 2023: per un look and feel giovane, fresco, più sbarazzino e disinvolto.

Elisabetta Polignano

Direttamente dalla Bridal Week di New York, il marchio Amsale regala spunti davvero interessanti da cui prendere ispirazione. Le linee sono semplici e i modelli convenzionali, il tocco in più è dato dal velo in versione corta oppure con strascico abbinato all’abito giacca e pantalone.

L’abito corto con strascico

Sempre più presente nelle collezioni, l’abito da sposa corto è una tendenza attualissima, per le spose più disinibite e che amano abbracciare una sensazione di libertà e disinvoltura.

C’è chi lo sceglie per l’intera cerimonia, in particolar modo nel caso di rito civile, chi invece lo preferisce come cambio d’abito per la parte conclusiva del ricevimento, quella fatta di danze e saluti finali.

Super chic la versione con strascico vista in passerella da Helena Unconventional Bride, il nuovo marchio dall’appeal giovane e deciso firmato Maison Signore.

Il crop top: per sedurre con eleganza

Volumi sempre più contemporanei che combinano maxi gonna e crop top. Il taglio cut out invade così anche le passerelle bridal e con i suoi seducenti spiragli che mostrano la pelle è la soluzione perfetta per la bella stagione. Per un tocco irresistibile di sensualità.

Enzo Miccio

Maxi volumi

I tessuti sono leggeri, come chiffon, raso, mikado, e diventano scenografici presentando volumi importanti e vaporosi. Le spalle e le braccia diventano il punto cruciale di questo gioco ad effetto per comunicare stupore e magia.

La leggerezza dell’abito da sposa prende piede, per una sposa più attuale rispetto a quella del tradizionale abito in stile principessa.

Oscar De La Renta

La notte è protagonista

Non solo wedding planner più famoso d’Italia, ma anche designer di abiti da sposa capace di portare in passerella una moda sposa che parla alle generazioni più giovani. Enzo Miccio presenta una collezione fatta di adrenalina e magia, perfetta per il calare della notte, dove la sposa si prepara per il party, senza paura di osare. L’abito sposa più formale viene così sostituito da tutine micro, body audaci, giacchine corte, bootie stretch. L’effetto sorpresa per i vostri ospiti è assicurato.

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A cura di Michela Peletti