In copertina: Anna Viero
Le spose che scelgono l’inverno sono di un numero minore rispetto alle donne che prediligono le stagioni più calde. Per loro, i designer propongono le loro creazioni nelle versioni invernali corredate da coprispalle e giacchini preziosi.
Si privilegiano i modelli dalle lunghe maniche con l’aggiunta di calde giacche o mantelle avvolgenti. In inverno le maniche lunghe o a tre quarti vanno infatti per la maggiore, in particolar modo sono gettonatissimi i tessuti in pizzo effetto tatuaggio, che propongono in abbinamento il collo alto.
I tessuti per gli abiti da sposa sono i medesimi proposti per i mesi più caldi, tra i quali spiccano il mikado, più corposo e più strutturato, il broccato, compatto e nobile, il cady dalla mano ruvida. Si gioca con i dettagli caldi che completano il total-look per un feeling più invernale.
Giocare con gli accessori sposa invernali
Mantelle, boleri, cappe, pellicce o stole: sono tantissimi gli accessori con cui una sposa può proteggersi nei mesi più freddi. I materiali non mancano: il cachemire, la pelliccia, la lana mohair.
L’effetto sarà quello di una sposa elegantissima e sofisticata.
La collezione sposa in puro cachemire 100% di Anna Viero
Pratica e leggera: la collezione di abiti da sposa di Anna Viero ha un feeling contemporaneo e confortevole, presentando diversi stili per diverse donne. Per coloro che ricercano qualcosa di originale e ricercato, gli abiti della designer si impreziosiscono di leggere balzette, lavorazioni a plissé e colli volant arricchiti con ornamenti a forma di rosa. Il risultato è un look vicino per mood agli anni Venti ma reinterpretato in chiave moderna.
Da abbinare con originalità alla mini borsa da portare a mano a forma di rosa, simbolo di eleganza ed elemento ricorrente nella collezione sposa Anna Viero. Perfetta per custodire i propri essenziali durante il grande giorno, come il rossetto per un veloce re-touch oppure i fazzolettini.
Anna Viero propone così la collezione perfetta per le spose che vogliono sorprendere con glamour anche nei mesi più gelidi.
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A cura di Michela Peletti