Ecco le risposte della fotografa Estella Lanti e i consigli per avere delle immagini molto speciali del vostro giorno del sì.
Ci dai qualche suggerimento su come avere un meraviglioso servizio fotografico/video anche in giornate con poca luce o tempo invernale?
La luce d’inverno è magica, morbida, senza alti contrasti e romantica. Certamente le giornate d’inverno sono più brevi, per questo consiglio di fare la cerimonia nelle ore centrali per poter sfruttare al massimo la luce del giorno in particolare per le foto di ritratto della coppia.
Anche in situazioni apparentemente critiche non servono attrezzature da set fotografico, ma la capacità di catturare la luce e l’arte di plasmarla per foto di grande impatto. Solo in alcuni casi potrebbe rivelarsi utile una luce ausiliaria e spetta al fotografo capire se e come usarla.
Consiglio di valutare anche qualche foto in posa in interni, qualunque location offre sempre ottimi spunti. Un matrimonio invernale è una grande alternativa ed è l’occasione per un servizio fotografico e video sicuramente innovativo e “diverso dal solito”.
Cosa proponi agli sposi per avere un album che rimarrà speciale? Pensiamo a servizi fotografici pre e post evento in studio o location.
Alle coppie consiglio una sessione di pre wedding da realizzare nei mesi prima del matrimonio. In questo modo avranno la possibilità di familiarizzare con l’obiettivo e creare il feeling con il fotografo, una sorta di prova generale prima del matrimonio.
Si sceglie il “dove” sulla base dei desideri della coppia, magari un luogo che per loro ha una particolare importanza o connessione con un ricordo. Si decide il look per lo shooting che dovrà essere adatto al luogo dove faremo le foto; è importante cosa indossare i colori degli abiti.
Potrebbe essere anche uno shooting nel quale si rappresenta la proposta di matrimonio oppure una semplice sessione di ritratti di coppia.
Le immagini possono essere inserite nell’album di nozze per un racconto speciale che parte appunto da prima del matrimonio.
Anche dopo l’evento posso suggerire ai più coraggiosi uno shooting più “avventuroso” da decidere insieme, perché ormai ci siamo conosciuti bene ed è più facile trovare l’idea perfetta
