Galateo a tavola: regole per gli invitati di un matrimonio

Il termine Galateo col tempo ha assunto la connotazione di “corretto comportamento nelle varie situazioni”, diventando vero e proprio sinonimo di “Bon Ton” e indicando l’insieme di regole e di buone maniere che vanno seguite per vivere correttamente in società.

Ci affidiamo ai consigli di Emanuela Caglio di White Tulipa wedding & events planner, esperta di Bon Ton che ci racconta come comportarci in modo impeccabile durante un ricevimento di nozze.

Emanuela Caglio di White Tulipa

Durante il buffet

Galateo prevede anche regole e consigli per coloro che partecipano ai buffet. Si tratta di consigli di stile, per essere invitati perfetti. Scopriamo insieme quali sono:

  • Non precipitarsi subito sul buffet.
  • Prima di servirci, sempre meglio fare un’ispezione dei diversi piatti, così da decidere cosa prendere e non perdere tempo nella scelta.
  • Il buffet è sempre preparato secondo una logica ed un ordine studiato dagli chef, così da esaltare il gusto di ogni pietanza. Secondo le regole del galateo è quindi caratteristica di stile mantenere un ordine classico del menu, partendo dagli antipasti per arrivare al dolce.
  • È consigliato non associare nel piatto cibi caldi e cibi freddi, così come mischiare carne e pesce.
  • Non riempirsi il piatto, ma servirsi poco per volta. Non è necessario mangiare tutto quanto esposto, si possono anche saltare delle pietanze.
  • Cosa garbata è non saltare la fila, o spingere gli altri in fila con noi.
  • Non riutilizzate mai lo stesso piatto per riprendere del nuovo cibo. In un ristorante o durante un ricevimento il personale di sala sbarazzerà i piatti sporchi che avete lasciato sul tavolo. Dove, invece non ci sia questo servizio, lasciate comunque il piatto sul tavolo previsto per i piatti sporchi.
  • Mangiate con calma, seguendo il ritmo dei vostri vicini di tavolo.

Il Galateo a tavola

  • Non si dovrebbe augurare buon appetito.
  • Non vanno appoggiati i gomiti sul tavolo.
  • Non si deve suggere il brodo rumorosamente dal cucchiaio.
  • Non si deve assolutamente parlare con la bocca piena.
  • Si deve sempre mangiare con la bocca chiusa.
  • Non ci si deve avvicinare al piatto con la testa, ma portare il cibo alla bocca con le posate.
  • Non si deve tagliare tutto il cibo, ma un pezzetto alla volta.
  • Vietato fare la “scarpetta” ed anzi va lasciato sempre un poco di cibo nel piatto.
  • Non ci si deve mai servire dai piatti di portata usando le proprie posate.
  • Bisogna evitare di prendere porzioni troppo abbondanti.
  • Non si deve rifiutare l’offerta di vino mettendo una mano sul bicchiere o capovolgendo il bicchiere stesso.
  • Non si deve iniziare a mangiare se non solo dopo che lo abbia fatto la padrona di casa.
  • Mai portare alla bocca la lama del coltello.
  • È vietato fumare a tavola.
  • Non si deve inoltre:
    • annusare i cibi
    • mangiare il riso o la pasta con il cucchiaio
    • tagliare frittate e le uova con il coltello.
  • Il tovagliolo non va annodato al collo, ma appoggiato sulle gambe.
  • Prima e dopo aver bevuto pulirsi la bocca con il tovagliolo.
  • È vietato usare lo stuzzicadenti, così come metterli a tavola.
  • Contrariamente a quanto era in uso in antichità quale gesto di apprezzamento del cibo, è vietato digerire a tavola.

È anche opportuno, poi, sapere il preciso significato di come lasciare le posate. Se le posate sono lasciate con le punte incrociate: si intende fare una pausa oppure si desidera fare un bis. Se invece sono posizionate parallele sul piatto con le punte in avanti e impugnature verso di voi: significa che si è finito e possono essere ritirati i piatti.

Inoltre, è opportuno ricordare che le posate, durante il pranzo o la cena, non vanno mai appoggiate sulla tovaglia ma sempre sul bordo del piatto.

Infine, diamo un occhio anche a puntualità e vizi

La puntualità: galateo suggerisce di non arrivare mai in anticipo e nemmeno in ritardo. La persona veramente galante è colei che arriva spaccando il secondo.

Infine, qualche accorgimento per chi fuma: non fumare mai durante un pasto, mai elemosinare sigarette o chiedere l’accendino in prestito ai propri commensali. I signori devono sempre accendere prima la sigaretta alle signore e poi ai partecipanti del gruppo. Le donne non porgono mai l’accendino a nessuno. In qualsiasi caso, pur avendo presenti i posaceneri, chiedere sempre il permesso di fumare.

Emanuela Caglio di White Tulipa